I NOSTRI PROGETTI

 

PIANO TRIENNALE 2025-2028

 

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2025-28, mettendo al centro il bambino, la sua storia personale e familiare, propone un viaggio alla scoperta del paese e delle sue tradizioni: lavori, giochi e storie.

Partiremo dalla scoperta della casa: il piccolo mondo del bambino, un ambiente fisico, ricco di relazioni affettive, e lentamente ci porteremo all’esplorazione del “mondo intorno a noi” attraverso l’osservazione, le visite, le passeggiate, alla ricerca dei luoghi significativi del nostro paese e dei mestieri vecchi e nuovi che ne caratterizzano la sua identità.

Conoscere i mestieri significa avere la percezione della realtà, dell’importanza dell’agire di ciascuna persona che con il suo lavoro arricchisce tutta la comunità.

Un elemento prezioso del Progetto sarà la cooperazione scuola – famiglia: i genitori e i nonni saranno coinvolti entrando nella scuola e proponendo i loro lavori, racconti, giochi di ieri e di oggi. 

La cooperazione con il territorio si concretizzerà in incontri comunitari in paese, nelle parrocchie, intorno ai monumenti, con le Associazioni di volontariato, con le numerose realtà e iniziative culturali.

I bambini di oggi saranno i cittadini di domani, capaci di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e complesse.

 

Attraverso il riconoscimento dei propri talenti, che sono ricchezza per tutti e dei talenti altrui, che arricchiscono la nostra realtà, desideriamo promuovere relazioni interpersonali basate sul rispetto reciproco, la solidarietà e la condivisione.

 

PROGETTI FONDATIVI

 

PROGETTO ACCOGLIENZA (3, 4 e 5 anni)

Parole chiave: IDENTITA’, RELAZIONE, DIVERSITA’, CITTADINANZA.

•Io sono importante, Tu sei importante: caratteristiche, potenzialità, talenti e interessi di ciascuno

•Tutti diversi, tutti speciali (promuovere la diversità)

•Apprezzo le caratteristiche dell’altro (mi piaci perché…, accolgo e rispetto)

•Libertà di tempo e di modo (ad ognuno il suo passo e il suo cammino)

•Libroni, giornali murali, totem per raccontare chi siamo

 

PROGETTO ROUTINES (3, 4 e 5 anni)

Parole chiave: AUTONOMIA, RISPETTO, REGOLE.

•Faccio da solo (le routines mi aiutano a crescere)

•Grandi conquiste (sono bravo…siamo bravi…)

•La scuola luogo prezioso (rispetto delle regole)

•Ad ogni angolo le sue regole

•Gli adulti che si prendono cura di me (che cosa fanno per me… meritano tutto il mio rispetto).

 

PROGETTO IRC (3, 4 e 5 anni), I LUOGHI SPECIALI DEL NOSTRO PAESE PER CONOSCERE GESU’ E i SUOI AMICI

Parole chiave: TALENTI, DIVERSITA’, DONO, PAESE, PARROCCHIA e PARROCO.

•Chi si prende cura di noi: angeli custodi

•Gli amici speciali di Gesù: i santi 

•Nel mio paese ci sono luoghi speciali per incontrare Gesù

•Mi prendo cura del mio paese, della mia parrocchia e della mia terra.

 

PROGETTO SICUREZZA (3, 4 e 5 anni)

Parole chiave: AMBIENTE, SCUOLA, STAR BENE.

•Un ambiente sicuro che ha cura di me e che io rispetto e curo.

 

PROGETTO DIRITTI (3, 4 e 5 anni), IL DIRITTO AL RISPETTO E IL DOVERE DI RISPETTARE

Parole chiave: RISPETTO, DONO, PACE, DIVERSITA’, UNICITA’.

•Ognuno diverso, ognuno speciale

•Bambini rispettati, Bambini rispettosi.

 

COOPERATIVE LEARNING (3, 4 e 5 anni)

Parole chiave: RELAZIONE, AMICIZIA, DONO.

•Siamo preziosi

•Uno per tutti e tutti per uno

•Pasqua e feste.

 

PROGETTO BIBLIOTECA (3, 4 e 5 anni)

Parole chiave: OSSERVARE, ASCOLTARE, NATURA.

•I racconti della natura;

•Che cosa vedo, come mi sento (imparo ad esprimere le mie emozioni).

 

PROGETTO CONTINUITÀ (3, 4 e 5 anni)

Parole chiave: ARMONIA, INCONTRO, DIALOGO.

•Un girotondo di amici che si prendono cura di noi e di cui ci prendiamo cura (gli insegnanti, le parrocchie, il Comune, la casa anziani, l’Agespha, la Grande Sfida, la biblioteca…).

 

 PROGETTI E LABORATORI

 

LA BOTTEGA DEI TALENTI (3, 4 e 5 anni), NONNI E GENITORI SI RACCONTANO…

Parole chiave: INCLUSIONE, ACCOGLIENZA, TALENTI, COMUNITA’.

•Conosciamo le loro storie

•Storie del passato e del presente

•Nel fare e giocare scopriamo i nostri talenti. 

 

LABORATORIO GRAFOMOTORIO (4 e 5 anni)

Parole chiave: CORPO E MOVIMENTO. 

•Con tutto il corpo scrivo e imparo

•Verticale e orizzontale 

•Tante strade: dritte, curve e a zig-zag; in salita e in discesa

•Disegno il mio viaggio (dall’esperienza vissuta alla rappresentazione)

•Grande, piccolo, piccolissimo (dal grande foglio al quadretto).

 

PROGETTO CREATIVO-ESPRESSIVO (3 anni) 

Parole chiave: IDENTITA’, MANIPOLAZIONE, CREATIVITÀ.

•Giochiamo con il nostro corpo 

•Una sagoma per raccontarci

•Tanti colori per tante emozioni

•Tanti materiali per tante sensazioni.

 

LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO (4 e 5 anni)

Parole chiave: ALIMENTAZIONE, AMBIENTE, CLASSIFICARE, SERIARE, NUMERARE.

•Tanti alimenti che fanno bene (Prendersi cura di sé)

•Classifichiamo gli alimenti (per famiglie, per colore, per forma…)

• Prendersi cura dell’ambiente (riciclo)

•Tanti-pochi, pieno-vuoto, uno-tanti, ritmi

•Sequenze: qualche semplice ricetta…

•Gioco e imparo con gli alimenti.

 

LABORATORIO FONOLOGICO (4 e 5 anni), condotto dalla logopedista Dott.ssa Chiara Ambu con le insegnanti di sezione

Parole chiave: ASCOLTARE, DISCRIMINARE, INVENTARE.

•Cosa serve per parlare (organi fono-articolatori)

•Ascolto, guardo, parlo, comprendo…

•Giochiamo con le parole

•Sto attento e ricordo…

•Sillabe e parole per pensare

 

•Parole per narrare, descrivere, inventare storie. 

 

ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

 

LABORATORIO DI INGLESE (4 e 5 ANNI), condotto dall'insegnante madrelingua Alexandra Bryant

Parole chiave: GIOCO, SCOPRO, IMPARO.

·         Saluti

·         Come ti chiami?

·         Maschio e femmina

·         Azioni

·         Famiglia

·         Animali

·         Tempo metereologico

·         Vestiti invernali

·         Storie

·         Parti del corpo

·         Numeri

·         Colori

·         Capire semplici consegne

·         Cantiamo insieme

·         Pasqua e feste

 

LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’ (3, 4 e 5 ANNI)

PRATICA MOTORIA AUTOUTURIER condotto dall'insegnante specializzata Vania Grazioli

Parole chiave: IDENTITÀ, AUTONOMIA, COMPETENZA.

I principi cardine della Pratica Psicomotoria Aucouturier (PPA) sono:

·         Credere nella globalità della persona

·         Prendersi cura del bambino persona in divenire” 

·         Riconoscere nell'espressività motoria e nel gioco spontaneo i canali comunicativi privilegiati del bambino

·         Creare le condizioni perché ogni bambino possa sentirsi soggetto attivo del suo processo di maturazione, rispettato nei suoi tempi e ritmi di crescita, riconosciuto nei suoi bisogni, potenzialità e risorse

·     Riconoscere il bambino in quanto “essere in azione” che prende progressivamente distanza dal movimento e dalle emozioni ed accede attraverso diversi livelli alla rappresentazione e al pensiero.

 

LABORATORIO DI MUSICA (3, 4 e 5 ANNI)

Parole chiave: DISCRIMINARE (SILENZIO, RUMORE, SUONO...), CORPO E MOVIMENTO, CREATIVITA'.

·         Sviluppare l'orecchio musicale

·         Utilizzare piccoli strumenti

·         Concentrazione, coordinazione e organizzazione

·         Interpretare la musica con il nostro movimento

·         Favorire la relazione.

 

USCITE DIDATTICHE

Durante l’anno vengono proposte delle uscite didattiche in coerenza con la progettazione didattica ed educativa annuale.

Uscite sul territorio: Parrocchie, Centro anziani, Centri sportivi, Agespha, Biblioteca.

Altre Uscite: Accademia delle Belle Arti, Teatro Filarmonico, Tenuta Cervi, Uscita di fine anno. 

 

DISCIPLINE STEM (SCIENCE, TECHNOLOGY, ENGINEERING E MATHEMATICS)

In data 24 ottobre 2023 il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha emanato, facendo seguito al Decreto ministeriale 184 del 15 settembre, le Linee guida per le discipline STEM. Esse attuano la riforma inserita nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (2022) e mirano al raggiungimento degli obiettivi esplicitati nelle "Nuove competenze e nuovi linguaggi". La stessa Agenda ONU 2030 fra le finalità oltre all'incremento delle competenze scientifiche e tecnologiche prevede di eliminare le disparità di genere e favorire l'accesso alle persone più vulnerabili.

Vengono introdotte nel PTOF e nella programmazione educativa per l'infanzia "azioni dedicate a rafforzare nei curricoli lo sviluppo delle competenze matematico – scientifico -  tecnologiche e digitali legate agli specifici campi di esperienza e l'apprendimento delle discipline STEM anche attraverso metodologie didattiche innovative".

Le Competenze previste sono: potenziamento del pensiero critico, della comunicazione, della collaborazione e della creatività. 

I bambini sono accompagnati in questi apprendimenti attraversi azioni, esplorazione della realtà, oggetti, natura, ambiente circostante, espressioni artistiche in una dimensione ludica e laboratoriale che permette loro di osservare, riflettere, descrivere, narrare, fare ipotesi, progettare, costruire, tentare, sbagliare e riprovare, sviluppare un pensiero critico progettare e verificare.

A tale fine:

- viene predisposto un ambiente ricco di stimoli in cui i bambini possano esplorare autonomamente: toccando, smontando, ricostruendo, trovando soddisfazione alla loro curiosità e desiderio di apprendere;

-vengono proposti laboratori in cui i bambini sperimentino l'uso di oggetti, strumenti e giochi che possono, attraverso meccanismi di causa-effetto, aiutarli a capire come modificare e costruire la realtà;

-vengono usati tutti i canali sensoriali per entrare in contatto con la realtà circostante.

Il curricolo viene elaborato partendo dall'osservazione dei bisogni dei bambini, dalla loro valorizzazione e unicità. Tenendo conto della molteplicità dei linguaggi, della pluralità delle forme di intelligenza, a ciascun bambino vogliamo offrire l'opportunità di fare esperienze per soddisfare il desiderio di conoscere e promuovere le proporre potenzialità.

Il tutto si realizza nella progettazione in itinere condivisa nel Collegio dei docenti e nelle singole sezioni. 

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

• Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. • Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. • Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. • Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. • Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. • Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. • Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.

 

PROGETTI EXTRACURRICOLARI

 

ANTICIPO E POSTICIPO SCOLASTICO

ANTICIPO: DALLE ORE 7,30 ALLE ORE 8,00

POSTICIPO: DALLE ORE 16,00 ALLE ORE 17,00

Finalità: la proposta educativa offre ai bambini l’occasione di vivere esperienze significative in un contesto diverso da quello delle attività di sezione, più centrato sulla relazione tra coetanei e con l’ambiente, nonché di sperimentare percorsi di apprendimento alternativi che favoriscano o sviluppino capacità e abilità nuove, facilmente riproducibili nei giochi con altri compagni o a casa.

L'attività di posticipo è svolta da una insegnante dedicata che svolge una progettazione specifica.

Obiettivo: l’obiettivo generale che il progetto di Pre e Post Scuola intende perseguire è favorire la crescita individuale e sociale dei bambini, con particolare attenzione: alla centralità del bambino, alla sua storia personale e alla sua identità in divenire; ai processi di integrazione e socializzazione fra le diverse fasce di età; ad instaurare con il bambino una relazione significativa basata sulla fiducia e sulla chiarezza; a esplicitare l'importanza del vivere in modo coerente il quotidiano in famiglia e a scuola; ad aiutare il bambino a contenere l'ansia e le paure; a gestire i conflitti nel rapporto con i coetanei; ad elaborare i vissuti;  ad aiutare il bambino ad acquisire e rispettare regole di comportamento sociale per la convivenza civile; ad essere un punto di riferimento educativo per la famiglia al fine di instaurare un rapporto collaborativo con essa.

 

 

 

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